Famiglie attive

Gli obiettivi del progetto “famiglie attivive” sono:

1) Supportare l’equilibrio dei ruoli all’interno della famiglia
2) Promuovere le pari opportunità e contribuire alla riduzione delle disuguaglianze di ogni componente
3) Migliorare la qualità di vita dell’intero nucleo familiare
4) Organizzare a Trieste “6 Mattine BenEssere” in un parco inclusivo, con pranzo, per sei alunni della scuola elementare/media
5) Implementare la cultura attraverso la conoscenza della diversità


Le attività che saranno di supporto per raggiungere gli obiettivi prefissati sono:

1) Attività di programmazione
1.1 Organizzazione di 8 incontri formativi con esperti dell’area sociale, relazionale, psicologica, educativa, sanitaria rivolti ai 3 targhet nei 4 Comuni di riferimento
1.2 Preparare schede raccolta dati, informative di gradimento per le 15 famiglie beneficiarie
1.3 Attivare un servizio stampa che segua, monitori e racconti, attraverso tutti i canali possibili, ogni comunicazione relativa al progetto all’inizio, in intinere e alla fine

2) Attività di svolgimento
2.1 Individuare nei 4 Comuni, in collaborazione con il partner, le 15 famiglie beneficiarie
2.2 Organizzare 10 incontri psicologici e di gruppo, anche conviviali, ed un incontro psicologico con ogni famiglia e, se necessario, con un singolo componente, all’inizio, in intinere e alla fine del progetto
2.3 Attuare 10 sedute a cadenza settimanale per ciascuna delle seguenti attività da frequentare in gruppo o singolarmente:

a) Attività motoria (adattata): caraterizzata da una serie di esercizi consoni alle varie tipologie di persone, abilita tutte le persone a parteciparvi, si adatta agli individui e potenzia le caratteristiche fisiche ed intellettive della persona. Effettuato in piedi, seduti o a terra, a volte accompagnata da un sottofondo musicale, gli esercizi sono a corpo libero, eseguiti singolarmente, in coppia o in gruppo. Per tutte le età.

b) Ginnastica posturale: è più indicata ai genitori e ai nonni e comprende esercizi funzionali e mobilità articolare, di allungamento, di corretta postura e di coordinazione.

c) Shiatsu/Tuina: ha lo scopo di preservare e/o ripristinare lo stato di benessere della persona, risvegliando e armonizzando le funzioni energetiche e le risorse vitali profonde dell’individuo. Valorizza le risorse vitali profonde dell’individuo secondo le potenzialità, i tempi, e le modalità peculiari di ciascuno. I benefici e gli obiettivi, sul piano sintomatico e della prevenzione, mirano al generale miglioramento della forza vitale di ognuno.

d) Assemblage/Mandala: incentrate sulla realizzazione condivisa, con materiali come stoffa, lana, semi, sale, carta, sassi, bottoni e materiali naturali come fiori e foglie. La creazione condivisa favorisce la distensione e l’armonia, il benessere emotivo e la relazione interpersonale. La contemplazione del mandala è occasione di meditazione e fruizione artistica profonda derivante dall’esperieza creativa e relazionale del gruppo.

e) Autoritratto e Foto-collage: uso della macchina fotografica e delle immagini sia personali che recuperate da varie fonti o create ad hoc. E’ un percorso di conoscenza/autoconoscenza. La pratica del ritratto fotografico e del foto-collage, con una serie di esercizi ben strutturati, che ognuno è invitato a svolgere secondo le sue preferenze, fa emergere la parte nota e ignota della personalità. La condivisione dei percorsi individuali ha l’obiettivo di trasformare ogni incontro in un occasione di confronto e crescita collettiva.

2.4 Progetto pilota a Trieste: “6 Mattine BenEssere” nel parco di Villa Haggiconsta, che diventerà inclusivo, rivolto a 6 alunni di scuola elementare/medie, componenti delle 15 famiglie beneficiarie del progetto oppure di altre famiglie. E’ previsto il pranzo a fine attività. Si attueranno nella settima del 26 al 31 agosto e durante le feste di Natale. Le attività previste sono quelle descritte nel punto 2.3, svolte all’aperto, tempo permettendo. Sono previste uscite presso centri che ospitano o fanno attività con gli animali.